Nell'epoca in cui Padova si reggeva a libero comune i debitori che non potevano pagare i creditori, anche se ciò accadeva per forza maggiore o per disgrazie venivano condannati al carcere perpetuo. Tale legge ingiustamente crudele fu modificata per intercessione di S. Antonio nel 1231 tre mesi prima della sua morte. Ed il 15 marzo dello stesso anno il Badoero podestà di Padova ordino: per ricerca del venerando frate Antonio nessuno per alcun debito sia carcerato.

Ma verso il 1260, venne istituita la «Pietra del Vituperio». Entrando nel Salone dalla porta del cortile pensile a destra trovasi la detta pietra che e la berlina. Su quella venivano esposti per ben tre giorni i falliti, previa confisca di quanto possedevano compresi gli abiti lasciando loro solo le mutande. Da ciò derivo il modo di dire «restar in braghe de tela».

Tale uso duro in Padova fino al 1600.